0
0
Elon Musk, amministratore delegato di Tesla, ha annullato l’intesa per acquisire il social Twitter da 44 miliardi di dollari, citando la violazione di vari elementi contrattuali come d’accordo. Secondo una lettera inviata da un avvocato del magnate all’ufficio legale della società, di cui la Sec (l’autorità di controllo della borsa americana) ha ricevuto una copia, “Twitter non ha rispettato i suoi obblighi contrattuali” e non ha fornito le informazioni commerciali richieste.
A volte Twitter ha negato le richieste di Musk, a volte invece le ha respinte per motivi che sembrano ingiustificati e in altre occasioni ha fornito informazioni incomplete o inutilizzabili, si legge ancora nella lettera.
L’annuncio pone fine all’operazione che sembrava conclusa ad aprile ma che il miliardario aveva sospeso in attesa che il social media dimostrasse che i bot (profili artificiali automatici) rappresentavano meno del 5% degli utenti totali.
Intanto Twitter ha licenziato il 30% del team dedicato al recruiting, a due mesi dal blocco delle assunzioni in tutta l’azienda. Lo ha affermato un portavoce del social network a Techcrunch, rifiutando di diffondere il numero esatto di dipendenti interessati.
