Recuperato nel tardo pomiriggio di oggi, la quinta vittima. Si tratta purtroppo di un neonato di 21 giorni. Il corpicino del neonato è stato recuperato all’interno di un’abitazione.
Sempre nel pomeriggio è stata trovato un altro corpo senza vita nella zona di via Celario e al momento non è stato ancora identificato.
Risultano disperse ancora sette persone.
Nel pomeriggio la testimonianza della tragedia di Enzo Botta, proprietario della villa bianca pericolante, con moglie e 3 figli: «I soccorsi non arrivavano e siamo rimasti fuori nel viale, dove con la mia famiglia avevamo deciso di rimanere dopo essere usciti di corsa da casa. Eravamo sotto la pioggia tutti e cinque, stretti, e lì siamo rimasti per un paio d’ore, perché per i soccorritori era difficile raggiungerci: davanti a noi c’era il baratro, era venuto tutto giù, sembrava di essere in un film, surreale».
Dopo pranzo è arrivata anche la nave San Giorgio per gli aiuti.
In tarda mattinata erano stati recuperati i corpi di una donna bulgara e di una bambina di 4-5 anni, dispersi i genitori della bambina.
I Vigili del Fuoco, con tutte le varie squadre di soccorso, continuano a scavare tra i detriti e il fango, alla ricerca dei dispersi.
Dal Governo stanziati immediatamente 2 milioni di euro per l’emergenza.