Avvertito nelle Marche, nel comune di Folignano in provincia di Ascoli Piceno due scosse di terremoto, la prima di magnitudo 4.1 è stato registrato dall’Ingv (istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) alle 12:24, ad una profondità di 24 chilometri, poi ne sono seguite in pochi minuti altre due di magnitudo 3.6 e 2.0, sempre nell’area di Folignano.
La prima scossa è stata avvertita anche in alcune zone della provincia di Teramo, in Abruzzo, in particolare a Civitella del Tronto, distante solo 5 chilometri dall’epicentro.
Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, appresa la notizia ha subito chiamato il prefetto Massimo Zanni e il sindaco Gianguido D’Alberto, per sincerarsi di quanto accaduto. Insieme al direttore dell’Agenzia di Protezione Civile, Mauro Casinghini, è in contatto con tutti i sindaci del territorio teramano al confine con le Marche epicentro del sisma. La situazione è sotto controllo, al momento non si registrano danni a cose e persone. Come da protocollo gli studenti delle scuole sono stati fatti evacuare per sicurezza.