Sono 101 i simboli presentati al Viminale per le elezioni del 25 Settembre. 98 sono quelli presentati da soggetti politici. Per le elezioni elettorali del 2018 il ministero dell’Interno esaminò 103 contrassegni depositati e ne ammise 75.
Ora il Viminale farà l’attività istruttoria ed entro 48 ore verranno notificati gli ammessi e i ricusati, dopodichè ci saranno altre 48 ore per presentare le eventuali integrazioni, modifiche richieste, o ricorsi.
Quindi il 18 agosto si chiuderà definitavemente la lista dei simboli. Poi la Cassazione avrà quindi altri due giorni per decidere sugli eventuali ricorsi: dunque il ministero dell’Interno entro il 20 agosto comunicherà alle Corti di Appello i nomi dei rappresentati per le liste. Dopodiché i partiti ‘promossi’ dovranno presentare, il 21 e 22 agosto, la lista dei candidati nei tribunali e nelle Corti d’appello dei capoluoghi.
L’ultimo simbolo presentato è stato quello di Italia dei Diritti. Tra gli ultimi depositati anche quello Italiani con Draghi – Rinascimento, unico logo con il nome del presidente del consiglio.
Tra i simboli presentati stamattina c’è la lista ‘Peretti-Democrazia Cattolica liberale’. Il secondo è invece quello dell’ex sindaco di Napoli Luigi de Magistris, ‘Unione Popolare con de Magistris’. Poi c’è ancora un terzo simboli sempre con De Magistris ‘Up con De Magistris’ con dentro i loghi di Dema, Manifesta, Rifondazione Comunista e Potere al Popolo. Poi la lista di Marco Rizzo, Antonio Ingroia ed Emanuele Dessì con la lista ‘Italia Sovrana e Popolare‘