Per il caso delle plusvalenze che riguarda la società della Juventus, che ha portato alla riapertura del processo sportivo, la Corte federale ha accolto l’istanza per la revocazione del processo plusvalenze, presentata dalla procura della Figc infliggendo alla Juve una penalizzazione di 15 punti in classifica. Una stangata superiore alla richiesta della Procura federale che nel pomeriggio aveva richiesto una penalizzazione di 9 punti. Sono stati prosciolti tutti gli altri club. La Juventus si difenderà al Consiglio di garanzia del Coni per l’appello, per la legittimità processuali e non per il merito della sentenza.
LA SANZIONE DELLA CORTE D’APPELLO FEDERALE
La Corte d’Appello federale ha acuito le richieste della Procura in merito alle sanzioni inflitte alla Juventus e ai suoi dirigenti nel caso plusvalenze.
Alla Juventus sono stati inflitti 15 punti di penalizzazione in classifica. Per quanto riguarda la dirigenza: 2 anni e mezzo di inibizione a Fabio Paratici, 2 anni ad Andrea Agnelli e Maurizio Arrivabene, 1 anno e 4 mesi a Cherubini e 8 mesi a Nedved.